Struttura organizzativa
La tipica struttura organizzativa delle aziende venete di media dimensione operanti nel settore agroalimentare si articola in quattro macro aree funzionali con un responsabile: Direzione, Amministrazione, Produzione e Commerciale. Ciascuna area, ad eccezione della Direzione, si struttura a sua volta in sub-aree funzionali o uffici con un responsabile. Si tratta generalmente degli uffici Contabilità, Personale e Controllo di Gestione, per quanto riguarda l’Area Amministrazione; degli uffici Acquisti, Magazzino e Logistica e del Laboratorio di Analisi, per quanto riguarda l’Area Produzione (anche se l’Ufficio Acquisti si può inserire anche nell’Area Commerciale, a seconda della specifica organizzazione aziendale) e, infine, degli uffici Commerciale Italia, Commerciale Estero (se l’azienda commercializza i proprio prodotti sia in Italia che all’estero) e Marketing e Comunicazione, per quanto concerne l’Area Commerciale (figura 1).
Figura 1. Struttura tipica delle aziende venete di media dimensione che operano nel settore agroalimentare.
La Direzione è dove vengono svolte tutte le attività legate all’organizzazione, al coordinamento e alla gestione strategica (politiche/obiettivi) e finanziaria dell’azienda.
L’Area Amministrazione racchiude al proprio interno tutte le attività legate alla gestione amministrativa, contabile e finanziaria dell’azienda. In particolare, l’Ufficio Contabilità si occupa della gestione di tutti gli aspetti contabili e finanziari dell’azienda, l’Ufficio Personale si occupa della gestione del personale interno e della ricerca/selezione di nuovo personale, mentre l’Ufficio Controllo di gestione si occupa del monitoraggio complessivo dell’azienda al fine di consentire alla Direzione di gestire tutte le attività in modo efficace raggiungendo gli obiettivi prefissati nei tempi stabiliti. In alcuni casi si può trovare anche l’Ufficio tecnologie informatiche (ICT) che si occupa della gestione di tutti i processi che riguardano i sistemi IT dell’azienda.
L’Area Produzione racchiude al proprio interno tutte le attività legate alla trasformazione delle materie prime in prodotti finiti pronti per la commercializzazione. In particolare, l’Ufficio Acquisti si occupa dell’acquisto delle materie prime, il Magazzino e la logistica si occupa dello stoccaggio e della movimentazione delle materie prime e dei prodotti finiti, mentre il Laboratorio di analisi è dove vengono effettuate tutte le analisi sulle materie prime, sui semilavorati, sui prodotti finiti, sui materiali di scarto e sugli ambienti di lavoro, sia per verificarne la conformità rispetto a quanto stabilito dalle normative specifiche del settore o da sistemi di certificazione della qualità (nel caso di aziende certificate), sia per effettuare eventuali attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti.
L’Area Commerciale racchiude al proprio interno tutte le attività legate alla commercializzazione e alla promozione dei prodotti finiti. In particolare, l’Ufficio commerciale Italia e l’Ufficio commerciale estero si occupano, rispettivamente, della gestione commerciale del mercato italiano e del mercato estero (se l’azienda commercializza i propri prodotti sia in Italia che all’estero), mentre l’Ufficio marketing e comunicazione si occupa del monitoraggio del mercato di riferimento dell’azienda, dello studio di nuovi mercati potenziali, oltreché della pianificazione e della realizzazione delle campagne di comunicazione e promozione aziendale.
Le aziende di grandi dimensioni, quindi più strutturate, mantengono un’organizzazione basata sulle quattro macro aree menzionate in precedenza (Direzione, Amministrazione, Produzione e Commerciale), ma molte delle sub-aree si strutturano come vere e proprie aree funzionali “indipendenti” (figura 2).
Figura 2. Struttura tipica delle aziende venete di grande dimensione che operano nel settore agroalimentare.
Nello specifico, dall’Area Amministrazione si separa l’Area Controllo di Gestione ed ICT (Information and Communications Technology), mentre al suo interno rimangono gli uffici Contabilità e Personale. Dall’Area Produzione si separa l’Area Acquisti e il Laboratorio di Analisi che, a sua volta, si articola nelle seguenti aree funzionali: Controllo Qualità, Salute e Sicurezza, Tutela Ambientale e Ricerca e Sviluppo; mentre al suo interno rimangono, in questo caso distinti, il Magazzino e la Logistica, oltre a comparire la sub-area Confezionamento. Infine, dall’Area Commerciale si separa l’Area Marketing e Comunicazione, mentre al suo interno rimangono l’Ufficio Commerciale Italia e quello Estero, sempre se l’azienda commercializza i propri prodotti sia in Italia che all’estero.
Infine, le aziende di piccole dimensioni si semplificano fino a strutturarsi in tre aree funzionali: Direzione, Amministrazione e Produzione (figura 3). L’Area Commerciale e molte sub-aree menzionate in precedenza (in particolare il Laboratorio di Analisi) scompaiono poiché, o vengono esternalizzate, o vengono gestite direttamente dal Titolare, e, in parte, dai responsabili dell’Area Amministrazione e Produzione (che spesso sono dei soci del titolare).
Figura 3. Struttura tipica delle aziende venete di piccola dimensione che operano nel settore agroalimentare.
Note
È comunque importante sottolineare che questa struttura organizzativa rappresenta una semplificazione/schematizzazione di quella che può essere l’organizzazione di una azienda agroalimentare e, per certi aspetti, una forzatura dal momento che non sempre è così facile individuare delle vere e proprie aree funzionali o, comunque, delle aree così ben definite, anche per quanto riguarda gli uffici in cui si articolano, ma soprattutto dal momento che, pur con le dovute limitazioni, ciascuna aziende è libera di definire una struttura organizzativa adeguata alle proprie specificità ed esigenze.
Per approfondire
Quaderno PHAROS n. 19/2012 “Attività e professionalità nel settore agro-alimentare veneto”