https://osservatoriolavoro-unipd.it/figure-professionali/responsabile-direzione-lavori/ 02/06/2025 20:37

Dove e come lavora

Il Responsabile Direzione Lavori o Responsabile di Cantiere si inserisce nell’Area Tecnica e, nello specifico, nell’Ufficio Direzione Lavori di aziende metalmeccaniche di qualsiasi dimensione che, oltre ad occuparsi della progettazione e della produzione, si occupano anche dell’installazione (si tratta soprattutto delle aziende che operano nel settore della fabbricazione di elementi da costruzione), anche se in quelle più piccole gli stessi compiti vengono svolti dal Responsabile dell’Area Tecnica o dal Progettista se non da ditte o collaboratori esterni.

Cosa fa

Il Responsabile di Cantiere si occupa del coordinamento delle attività relative ai cantieri esterni, di cui ha la responsabilità anche penale, verificando che il progetto e tutte le normative sulla sicurezza siano rispettate. Si può, inoltre, occupare della supervisione dell’attività di progettazione dal punto di vista della fattibilità tecnica.

Formazione

Questa figura è solitamente ricoperta da un diplomato, preferibilmente ad indirizzo tecnico industriale, ma può essere ricoperta anche, soprattutto nelle aziende più strutturate, da un laureato in Ingegneria (Meccanica, Chimica, dei Materiali, …).

Competenze tecniche

Il Responsabile di Cantiere che deve possedere un’ottima conoscenza delle procedure di installazione e messa in opera di impianti, e strutture, oltreché del funzionamento, dell’architettura e degli aspetti tecnici di tutti i prodotti commercializzati dall’azienda. Deve, quindi, possedere buone conoscenze di meccanica, di idraulica, della struttura dei materiali e delle loro proprietà, delle tecnologie della saldatura, degli aspetti tecnici e applicativi della fisica e della chimica, di sistemi di calcolo e misura, oltreché buone conoscenze in materia di progettazione e di disegno tecnico. Deve, inoltre, conoscere le norme relative alla sicurezza sul luogo di lavoro e, in particolare, quelle relative alla sicurezza nei cantieri, oltreché le specifiche normative nazionali ed internazionali (se l’azienda lavora con l’estero) che definiscono gli standard tecnici, qualitativi e di sicurezza che i prodotti commercializzati dall’azienda devono rispettare.

Competenze digitali e linguistiche

Per tale figura sono richieste competenze digitali da utilizzatore generico mentre non è richiesta la conoscenza dell’inglese o di altre lingue straniere, a meno che i cantieri non si trovino all’estero.

Competenze trasversali, caratteristiche personali e disponibilità

Completano e caratterizzano tale figura l’attitudine ad organizzare il proprio lavoro e quello di altri, al lavoro di gruppo, al problem solving e alla relazione con i clienti. Deve, infine, essere una persona molto precisa, con una mentalità analitica ma comunque mentalmente flessibile, disponibile a lavorare fuori orario e a viaggiare.

Per approfondire

Quaderno PHAROS n. 20/2013 “Attività e professionalità nel settore metalmeccanico veneto”