https://osservatoriolavoro-unipd.it/figure-professionali/responsabile-dei-processi-produttivi/ 01/06/2025 06:53

Dove e come lavora

Il Responsabile dei Processi Produttivi si inserisce nell’Area Produzione in aziende agroalimentari di qualsiasi dimensione anche se in quelle più piccole, solitamente, gli stessi compiti vengono svolti dal Responsabile della Produzione o da un operaio con esperienza.

Cosa fa

Il Responsabile dei Processi Produttivi è un esperto capace di ottimizzare l’organizzazione della produzione e la manutenzione degli impianti. Gestisce gli impianti e le macchine ed il loro adeguamento alle mutevoli esigenze del processo di lavorazione, interviene se necessario in qualsiasi momento del ciclo produttivo sia per prevenire disfunzioni e guasti, sia per soddisfare le esigenze tecnologiche del processo di lavorazione. Il Responsabile dei Processi Produttivi supporta il Responsabile della Produzione nel coordinare e pianificare l’attività produttiva e il personale. Pianifica e coordina, inoltre, l’arrivo delle materie prime e il carico dei prodotti finiti; generalmente partecipa attivamente alla trasformazione del prodotto.

Formazione

Questa figura è solitamente ricoperta da un diplomato o da un laureato in Ingegneria (Meccanica, Elettrica, Elettronica, Meccatronica).

Competenze tecniche

Il Responsabile dei Processi Produttivi deve possedere ottime conoscenze di impiantistica e di meccanica, necessarie per la manutenzione e l’ottimizzazione degli impianti. Deve, inoltre, possedere buone conoscenze delle materie prime e dei processi produttivi necessari alla loro trasformazione, quindi, dei prodotti commercializzati e di programmazione della produzione.

Competenze digitali e linguistiche

Per tale figura sono richieste competenze digitali da utilizzatore generico/esperto, dovendo occuparsi della manutenzione dei macchinari, oltreché la conoscenza della lingua inglese.

Competenze trasversali, caratteristiche personali e disponibilità

Completano e caratterizzano tale figura l’attitudine ad organizzare il proprio lavoro e quello di altri, al problem solving, oltreché al lavoro di gruppo. Deve, infine, essere una persona molto precisa, flessibile mentalmente e disponibile a lavorare fuori orario.

Note

Nel caso di aziende che producono vino e altre bevande alcoliche derivanti dall’uva tale figura è ricoperta dall’Enotecnico mentre, nelle aziende lattiero-casearie, dal Casaro (vedi Responsabile della Produzione di aziende agroalimentari).

Per approfondire

Quaderno PHAROS n. 19/2012 “Attività e professionalità nel settore agro-alimentare veneto”