https://osservatoriolavoro-unipd.it/figure-professionali/responsabile-addetto-del-controllo-della-qualita/ 01/06/2025 06:42

Dove e come lavora

Il Responsabile del Controllo della Qualità si inserisce nell’Area Produzione e, nello specifico, nel Laboratorio Qualità in aziende elettromeccaniche ed elettroniche di qualsiasi dimensione, anche se in quelle più piccole gli stessi compiti vengono svolti direttamente da un Operaio Specializzato (Collaudatore o Addetto al Controllo della Qualità), se non da laboratori esterni.

Cosa fa

Il Responsabile del Controllo della Qualità svolge, in prima persona o coordinando l’attività del laboratorio, attività di controllo, valutazione e analisi sul processo produttivo e sulla qualità del materiale in arrivo, dei semilavorati e dei prodotti finiti in modo da garantire la qualità complessiva del prodotto offerto/richiesto dal cliente e il rispetto delle specifiche normative nazionali ed internazionali (se l’azienda lavora con l’estero) che definiscono gli standard tecnici, qualitativi e di sicurezza che i prodotti commercializzati dall’azienda devono rispettare. Esegue prove, controlli e collaudi sui processi produttivi, sui materiali e sui semilavorati attraverso l’utilizzo di metodologie e di strumenti specifici, effettua il collaudo delle parti (meccaniche, elettriche ed elettroniche) che compongono il manufatto durante il processo di produzione, che può avvenire “a vista” o attraverso l’ausilio di macchinari appositamente predisposti, oltreché sul prodotto finito per verificarne la rispondenza alle caratteristiche ed agli scopi per i quali è stato costruito. Esegue, quindi, le opportune azioni stabilite dal Responsabile dell’Assicurazione della Qualità (se l’azienda è certificata) al fine di verificare le non conformità, identifica e registra sugli appositi documenti ogni problema inerente la qualità, raccoglie i risultati dei vari test/controlli/collaudi fatti nel laboratorio, in produzione o effettuati da laboratori esterni all’azienda. Sceglie, inoltre, la strumentazione più adatta per effettuare i test/controlli/collaudi, verifica ed effettua la taratura degli strumenti e delle apparecchiature di laboratorio. Collabora, infine, con il Responsabile dell’Assicurazione della Qualità per la definizione degli obiettivi di qualità.

Formazione

Questa figura è solitamente ricoperta da un diplomato presso un Istituto Tecnico o Professionale con indirizzo industriale, elettrotecnico, elettronico o informatico, ma può essere ricoperta anche da un laureato in Ingegneria Meccanica, Elettronica, Informatica, Elettrica, Meccatronica, Chimica e dei Materiali.

Competenze tecniche

Il Responsabile del Controllo della Qualità deve possedere ottime conoscenze di elettronica, di elettromeccanica, di meccanica, della struttura dei materiali e delle loro proprietà, delle tecnologie della saldatura, degli aspetti tecnici e applicativi della fisica e della chimica, di sistemi di calcolo e misura, oltreché saper leggere e interpretare un disegno tecnico. Deve saper utilizzare la metodologia e la strumentazione adeguata per effettuare i test/controlli/collaudi, conoscere ed applicare i metodi per le verifiche di conformità del prodotto finito o semilavorato, saper redigere e leggere rapporti sull’andamento e sui risultati delle prove di controllo e collaudo. Deve, inoltre, conoscere le specifiche normative nazionali ed internazionali (se l’azienda lavora con l’estero) che definiscono gli standard tecnici, qualitativi e di sicurezza che i prodotti commercializzati dall’azienda devono rispettare, oltreché le procedure relative al controllo del sistema qualità interno all’azienda (se l’azienda è certificata). Deve, infine, conoscere approfonditamente i prodotti dell’azienda, la tecnologia richiesta per la loro produzione, l’organizzazione ed i metodi di produzione.

Competenze digitali e linguistiche

Per tale figura sono richieste competenze digitali da utilizzatore generico/esperto, dovendo utilizzare specifici strumenti di misura e test di laboratorio, mentre non è sempre richiesta la conoscenza dell’inglese o di altre lingue straniere.

Competenze trasversali, caratteristiche personali e disponibilità

Completano e caratterizzano tale figura l’attitudine ad organizzare il proprio lavoro e quello di altri, al lavoro di gruppo, oltreché a scrivere relazioni. Deve, infine, essere una persona molto precisa e con una mentalità analitica.

Note

Nelle aziende medio/piccole la figura del Responsabile del Controllo della Qualità può coincidere/prendere il nome di Responsabile dei Collaudi o di Collaudatore o, ancora, di Addetto al Controllo della Qualità al quale spettano mansioni prettamente operative, mentre il coordinamento e la supervisione delle attività spettano al Responsabile dell’Assicurazione della Qualità. Si consideri comunque che, in queste realtà, spesso le attività di verifica e collaudo vengono totalmente o parzialmente esternalizzate e quindi si rileva solamente la figura del Responsabile dell’Assicurazione della Qualità. Invece, nelle aziende di grandi dimensioni, e in particolare in quelle che non esternalizzano le attività di verifica e controllo, la figura del Responsabile del Controllo della Qualità svolge esclusivamente mansioni di coordinamento e supervisione del laboratorio, mentre le mansioni operative vengono svolte dai Collaudatori o dagli Addetti al Controllo della Qualità che possono ricoprire figure professionali distinte in base allo specifico controllo/test che eseguono. Queste figure sono solitamente ricoperte da diplomati presso un Istituto Tecnico o Professionale con indirizzo industriale, elettrotecnico, elettronico o informatico; generalmente si tratta di Operai o Tecnici Specializzati.

Per approfondire

Quaderno PHAROS n. 21/2013 “Attività e professionalità nel settore elettromeccanico ed elettronico veneto”