https://osservatoriolavoro-unipd.it/figure-professionali/broker-di-assicurazione/ 01/06/2025 06:14

Dove e come lavora

Il Broker di Assicurazione (o Broker Assicurativo o semplicemente Broker) è un intermediario assicurativo che (a differenza dell’Agente Assicurativo) agisce su incarico del cliente senza poteri di rappresentanza di imprese di assicurazione o di riassicurazione. All’inizio della carriera il Broker generalmente opera in una società di brokeraggio, la quale utilizza personale stipendiato o con contratti a tempo determinato. Tuttavia, questo iniziale rapporto di lavoro dipendente si trasforma, una volta maturata l’esperienza, in esercizio libero-professionale portando in molti casi il Broker ad aprire uno studio per fare il libero professionista.

Cosa fa

Il compito principale del Broker Assicurativo è mediare tra le esigenze del cliente e la varietà del mercato assicurativo. L’attività di questa figura professionale è regolata dal Codice delle Assicurazioni, che la definisce come un professionista che mette in collegamento i consumatori o le aziende che vogliono stipulare una polizza assicurativa, con imprese di assicurazione o riassicurazione, assistendoli nella firma, nella gestione e nell’esecuzione del contratto. Compito del Broker è elaborare un piano assicurativo personalizzato basato sull’analisi e sulla valutazione del profilo di rischio del cliente e, valutando le polizze di varie compagnie, scegliere la migliore. Il Broker deve dunque offrire al cliente un servizio personalizzato di consulenza e di tutela totale in campo assicurativo. Deve individuare le necessità del cliente e presentarle ai potenziali assicuratori, affinché si possano ottenere le migliori condizioni possibili; deve selezionare gli operatori del mercato assicurativo più qualificati per ogni tipo di rischio; deve prestare assistenza in fase di liquidazione danni.

Formazione

Per diventare Broker Assicurativo è obbligatorio aver superato la prova di idoneità necessaria per iscriversi nella sezione B del RUI (Registro Unico degli Intermediari). Per potersi iscrivere alla sezione B del RUI sono necessari i seguenti requisiti: onorabilità (il Broker non deve avere riportato condanne penali, né essere stato coinvolto in procedure di fallimento); professionalità (si devono fornire requisiti di ampia esperienza specifica oppure deve essere superato un esame di idoneità); autonomia (il Broker non deve avere vincoli di sorta con compagnie di assicurazioni e deve dimostrare la diversificazione della sua clientela); garanzie (il Broker deve essere assicurato per eventuali errori od omissioni professionali, nonché contribuire al fondo di garanzia). I candidati che vogliono iscriversi alla sezione B del Registro Unico devono superare una prova di idoneità (indetta ogni anno dall’IVASS – Istituto per la vigilanza sulle Assicurazioni) vertente su materie tecniche, giuridiche ed economiche relative all’attività assicurativa. Per la partecipazione alla prova di idoneità è richiesto il possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione, del titolo di studio, non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, rilasciato a seguito di corso di durata quinquennale oppure quadriennale integrato dal corso annuale previsto per legge o di un titolo di studio estero equipollente. Per questa attività le lauree più richieste sono quelle in Giurisprudenza ed in Economia e Commercio anche se, in realtà, il titolo accademico è secondario rispetto all’esperienza maturata direttamente sul campo.

Competenze tecniche

Il Broker deve possedere ottime conoscenze del settore assicurativo, sia a livello giuridico che tecnico, una buona conoscenza del mercato del lavoro e di tutti i campi legislativi che regolamentano settori attinenti ai rischi da coprire. Deve, inoltre, avere ottime capacità in ambito finanziario, commerciale ed amministrativo.

Competenze digitali e linguistiche

Per tale figura sono richieste competenze digitali da utilizzatore esperto, oltreché la conoscenza della lingua inglese.

Competenze trasversali, caratteristiche personali e disponibilità

Completano e caratterizzano tale figura l’attitudine ad organizzare il proprio lavoro, a relazionarsi con i clienti, all’ascolto e alla negoziazione. Deve, inoltre, essere una persona dinamica, spigliata e cordiale, flessibile mentalmente, dotata di spirito di iniziativa ed orientamento al risultato. Infine, deve essere disponibile a muoversi (sul territorio di competenza).

Note

La prova di idoneità necessaria per iscriversi nella sezione B del RUI consiste in un esame scritto articolato in quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie: diritto delle assicurazioni, inclusa la disciplina regolamentare emanata dall’IVASS; disciplina della previdenza complementare; disciplina dell’attività di agenzia e di mediazione; tecnica assicurativa; disciplina della tutela del consumatore; nozioni di diritto privato; nozioni di diritto tributario riguardanti la materia assicurativa e la previdenza complementare.
In Italia l’associazione di settore dei Broker assicurativi (AIBA, Associazione Italiana Broker di Assicurazioni e Riassicurazioni) si è data un codice deontologico secondo cui i professionisti ad essa aderenti devono fondare la loro attività su principi di professionalità, indipendenza e trasparenza nei confronti della clientela, degli assicuratori e dei propri colleghi. L’articolo n.4 dello statuto richiede inoltre che il professionista svolga in modo autonomo l’attività attraverso la propria organizzazione, che possieda un’organizzazione professionale qualificata ed abbia svolto, prima di intraprendere la professione, un anno di pratica presso uno studio di brokeraggio.

Per approfondire

Quaderno PHAROS n. 16/2009 “Attività e professionalità nel settore veneto delle Assicurazioni”