https://osservatoriolavoro-unipd.it/figure-professionali/architetto-di-sistema/ 03/06/2025 02:22

Dove e come lavora

L’Architetto di Sistema (System Architect, Progettista di Sistemi) si inserisce nell’Area Tecnica di aziende informatiche che svolgono attività sistemistiche e in aziende di telecomunicazioni. Opera a stretto contatto con il Responsabile Tecnico e con il Project Manager, tant’è che gli stessi compiti possono essere svolti direttamente da una di queste figure professionali.

Cosa fa

L’Architetto di Sistema si occupa di progettare sistemi integrati di apparati per la realizzazione di prodotti/servizi ICT, relativamente al software, all’hardware e all’architettura sistemica. In particolare, l’Architetto di Sistema, in base all’analisi dei bisogni del cliente, individua le tecnologie più appropriate, studia le soluzioni più idonee tenendo conto delle prestazioni e della sicurezza, progetta e dimensiona le infrastrutture (server, data center, centraline, apparati di reti, firewall, ecc.), definisce le specifiche tecniche e realizza il disegno logico delle singole componenti e del complesso delle infrastrutture, producendo la documentazione tecnica di dettaglio dell’architettura; il tutto tenendo conto dei costi e dei tempi di realizzazione. Spesso partecipa attivamente alla realizzazione e alla configurazione dei prodotti/servizi ICT da lui progettati.
L’Architetto di Sistema partecipa alle attività di prevendita relazionandosi direttamente con i clienti per capire quali sono le loro richieste/esigenze e, quindi, nella fase di definizione degli aspetti tecnici della commessa. Una volta acquisita la commessa si relaziona con tutte le altre figure che operano nell’Area Tecnica durante tutte le fasi di sviluppo del progetto, in particolare, nella fase di progettazione per condividere le soluzioni individuate e per valutarne la fattibilità tecnica e, quindi, nella fase di sviluppo per supervisionare l’attività dei sistemisti e per assicurarsi che tutti i progetti vadano a buon fine. Interviene, infine, nella fase di post vendita se si rendono necessarie eventuali revisioni ed aggiornamenti in seguito a segnalazioni o successive richieste da parte dei clienti.

Formazione

Questa figura è solitamente ricoperta da laureati in Informatica, in Ingegneria Informatica, in Ingegneria dell’Informazione, in Ingegneria delle Telecomunicazioni o in Ingegneria Elettronica. Si tratta di laureati sia triennali che magistrali tuttavia generalmente una laurea magistrale permette di raggiungere più facilmente questo ruolo. In alcuni casi, comunque, questa figura è ricoperta anche da diplomati presso istituti tecnici o professionali con indirizzo in ambito informatico, telecomunicazioni ed elettronico.

Competenze tecniche

L’Architetto di Sistema deve possedere ottime conoscenze sistemistiche e in materia di progettazione di infrastrutture ICT. Deve, quindi, conoscere i sistemi hardware (apparati) e le relative tecnologie, le architetture e il processo di realizzazione di sistemi ICT, le reti di telecomunicazioni e i sistemi di telerilevamento e di trasmissione, i protocolli di rete (networking) e i protocolli di sicurezza (network security). Deve possedere ottime conoscenze dei principali componenti hardware, dei relativi software di sistema, dei principali sistemi operativi (Dos, Windows NT, Mac Os, Unix), dei database, di networking, quindi, delle reti intranet ed extranet, dei servizi di posta elettronica e dei sistemi di sicurezza. Deve possedere competenze nell’ambito della progettazione di infrastrutture informatiche e di architetture di rete, oltreché di integrazione di sistemi. Deve, inoltre, conoscere il mercato dei sistemi ICT, le specifiche normative e i processi ICT, oltreché i principi di progettazione software e le metodologie per la definizione di un’architettura hardware e software.

Competenze digitali e linguistiche

Per tale figura sono richieste competenze digitali di alto livello ma non necessariamente da programmatore, oltreché la conoscenza della lingua inglese. Per quanto riguarda le competenze digitali va detto che spesso chi ricopre tale posizione è comunque in grado di programmare, capacità che lo può aiutare/agevolare nello svolgimento delle sue attività.

Competenze trasversali, caratteristiche personali e disponibilità

Completano e caratterizzano tale figura l’attitudine alla relazione con i clienti, al problem solving, al lavoro di gruppo e a scrivere relazioni. Deve, inoltre, essere una persona molto precisa e fantasiosa, propensa all’innovazione e, vista la rapidità con cui si evolve il settore, propensa all’aggiornamento e alla formazione continua. Infine, deve essere disponibile ad effettuare trasferte.

Per approfondire

Quaderno PHAROS n. 25/2018 “Attività e professionalità nel settore dell’informatica e delle telecomunicazioni in Veneto”